Gli impianti completi Camec per il trattamento e la trasformazione de rifiuti solidi sono soluzioni tecnologiche funzionali. Sono create su misura per rispondere alle esigenze del cliente e per ottenere il recupero di materie prime secondarie con un elevato grado di qualità e purezza.
Da 30 anni Camec costruisce e progetta impianti di cernita per la selezione manuale del materiale di riciclo: soluzioni customizzate e create ad hoc per impianti di selezione, linee e cabine di cernita con installazione e collaudo presso impianti produttivi in tutto il mondo.
Tutti gli impianti realizzati da Camec sono infatti totalmente personalizzabili dal Cliente in ogni suo aspetto. Ogni linea produttiva viene studiata e dimensionata a seconda delle richieste e delle necessità dettate dal singolo centro di smaltimento.
L’impianto di separazione e triturazione r.s.u. è composto principalmente da 5 macchine/attrezzature. Il rifiuto viene introdotto nel nastro di carico con facilità grazie alla partenza interrata per 2 metri a filo pavimento. Il rifiuto viene quindi condotto al laceratore che mediante le sue particolari lame rompe i sacchi e ne fa cadere il contenuto su un secondo nastro.
Camec ha sviluppato vari modelli di laceratori aprisacchi, pensati per rendere più efficace l’attività degli operatori, migliorando le performance dell’impianto di selezione nel suo complesso.
I Laceratori Potenziati della linea LC520
Sono particolarmente adatti a sopperire alla necessità di discariche o centri di raccolta delle municipalità, dove si necessità di raggiungere alte prestazioni a basso consumo energetico. Questi laceratori sono completati da un’ampia tramoggia di carico che funge da camera di accumulo e semplifica l’attività degli addetti che operano nell’impianto.
Gli Aprisacchi della linea AS 450
Sono dotati di lame che tagliano senza triturare, essenziali per il trattamento e disimballaggio di materiale non pressato, come ad esempio i sacchi di rifiuti solidi urbani.
Il trituratore per rifiuti solidi urbani è dotato di una sonda di livello materiale che regola la velocità del nastro di carico. Successivamente il materiale passa attraverso un vaglio a dischi che separa la frazione organica dal resto.
Il rifiuto viene trasportato sul soppalco di cernita da cui gli operatori selezioneranno il materiale a loro assegnato (carta, plastica, PET, legno, ecc…).
Il processo proseguirà con l’avanzamento lungo il nastro fino ad incontrare una stazione magnetica che ne estrarrà la componente ferrosa.
Il rifiuto selezionato, e anche quello rimante sul nastro, cadranno nei rispettivi contenitori precedentemente posizionati sotto al soppalco.
Circolare è meglio: economia per il futuro
Trattare correttamente i rifiuti è una pratica fondamentale per la nostra società ed una scelta di responsabilità per noi di Camec.
L’impianto di selezione, dalla progettazione alla sua messa in opera, può diventare il punto di partenza per innescare processi estremamente positivi dal punto di vista della salute, della tutela dell’ambiente e della crescita dell’economia e del benessere dei singoli cittadini.
Il riciclo è un tassello fondamentale della cosiddetta “economia circolare”.
Il modello di produzione e consumo basato sul risparmio delle materie prime e sul recupero degli scarti, che invece di essere semplicemente eliminati vengono utilizzati per nuove applicazioni.
Questo modello circolare si contrappone al modello classico (che è invece lineare e basato sulla catena produzione-consumo-eliminazione dei rifiuti) ed è una delle strategie che l’Unione Europea ha scelto di sostenere per dare vita a un sistema economico più sostenibile. Il principio di base è quello di creare un vero e proprio circolo virtuoso.
In questo modo i prodotti vengono costruiti per durare a lungo e vengono riutilizzati il più possibile.
Infine, quando si trasformano in rifiuti, vengono ricondizionati oppure riciclati per recuperare le materie prime che contengono.
Economia Circolare
L’UE ha scelto di sostenere questo tipo di modello per ragioni ambientali.
Infatti è dimostrato che, se continueremo a consumare al ritmo attuale, entro il 2050 saranno necessarie le risorse prodotte dall’equivalente di tre pianeti Terra.
L’economia circolare infatti è un sistema competitivo che permette di risparmiare risorse, di impiegare molti addetti nel settore e di creare una vera e propria filiera.
Questa è positiva sia per chi opera direttamente negli impianti di smaltimento che per la società nel suo complesso.
Con orgoglio e professionalità Camec realizza e progetta ogni anno impianti completi per il trattamento e la trasformazione dei rifiuti solidi.
Offrendo direttamente sul campo il proprio contributo per una maggiore tutela della salute dell’ambiente e dell’uomo.
Impegnandosi a ridurre le emissioni di anidride carbonica in atmosfera e realizzando meccanismi virtuosi basati sul recupero e sul riciclo delle risorse primarie.