30 Gen, 2024
Rethinking wood
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Rethinking wood

Da scarto a risorsa virtuosa

Ripensare uno scarto, recuperare un prezioso rifiuto naturale, quello scaturito dalla lavorazione del legno, per ridargli valore, per creare nuove applicazioni industriali, per un’economia davvero virtuosa. Così tutto è cominciato…

Cinquant’anni fa tutto era diverso, compreso il modo di fare industria ed essere imprenditori

Per la mentalità friulana di allora, fatta di lavoro, dedizione e risparmio, non aveva senso sprecare un materiale tanto naturale quanto prezioso come il legno.
“Donare nuova vita al legno”, questa fu l’intuizione di allora: lo scarto della lavorazione è recuperato, selezionato e nobilitato preservandone la naturalità e conferendogli proprietà fondamentali per i più diversi utilizzi industriali. 

Così nacque negli anni sessanta La.So.Le. Est (Lavorazione Sottoprodotti Legno), una delle poche realtà italiane specializzata nella produzione di farina di legno, materiale indispensabile in numerose applicazioni industriali, che viene prodotta proprio dal recupero degli scarti di lavorazione, ma anche nella produzione di trucioli per la zootecnia.
Sempre alla ricerca di nuovi mercati internazionali e di nuove sfide produttive, La.So.Le. Est SpA è oggi punto di riferimento del settore in Italia e non solo: l’azienda però mantiene saldo il proprio legame con il Friuli Venezia Giulia, con i valori di famiglia e con quelli di una terra che si fonda sull’impegno, sulla dedizione verso il lavoro, sull’amore per la natura della propria terra.

Una storia semplice, un racconto di famiglia

La storia di La.So.Le. Est SpA è legata a doppio nodo con quella della famiglia Garzitto il cui nucleo originario si stabilì a Percoto (UD) dopo la prima guerra mondiale. Fu Vittorio, capostipite di una famiglia numerosa con sette figli che inizialmente si dedicò all’agricoltura e alla levigatura delle sedie, ad avere l’intuizione di riutilizzare gli scarti delle segherie e della lavorazione del legno.

Il primo sito produttivo nacque “in casa” tra stalla e fienile ma nel giro di 30 anni la famiglia si interessò unicamente alle farine di legno: si trattava di un’attività talmente nuova e di nicchia che non esistevano i macchinari giusti. Il figlio maggiore, Teodoro, ottimizzò linee produttive, progettò essiccatoi, macchine e mulini ad hoc per l’efficienza dei processi; mentre Rino Garzitto, attuale presidente, si occupò della vendita e dello sviluppo dei mercati insieme al fratello gemello Renato. Da ormai quindici anni impegno e amore per l’azienda sono un patrimonio saldamente tramandato ai nipoti.

La.So.Le. Est SpA recupera gli scarti della lavorazione del legno di alta qualità: la materia prima che un tempo si trovava in abbondanza e senza grandi difficoltà, negli anni è diventata sempre più scarsa e costosa. L’azienda però ha saputo fronteggiare la concorrenza internazionale e rispondere alla generale crisi del settore arredo e in particolare del distretto friulano della sedia.

L’ufficio acquisti, guidato da Gabriele Garzitto, ormai terza generazione della famiglia, ha reagito per tempo presidiando il territorio nazionale e allargando il bacino di fornitura fuori dalla regione verso Austria e Slovenia. L’alta specializzazione frutto di decenni di esperienza e la grande competenza delle risorse umane, molte delle quali sono in azienda da decenni a fianco della proprietà, garantiscono crescita e competitività internazionale.

Lavorare per favorire i processi di transizione ecologica

Acquisire materie prime, produrre, consumare, sprecare, è un tipo di economia che l’umanità non può più permettersi se desidera salvaguardare il proprio futuro e quello del pianeta terra. 

Ogni giorno aumentano le imprese che vogliono sostituire elementi chimici con prodotti naturali e biocompatibili. La.So.Le. Est. SpA risponde a queste necessità, ormai improrogabili, grazie alla propria competenza e specializzazione. Consapevoli delle responsabilità che derivano da un impegno simile, l’azienda punta costantemente sull’innovazione, sfrutta tecnologie all’avanguardia che operano circolarmente gravitando intorno ai concetti di qualità e sostenibilità, coadiuvate da costanti approfondimenti e ricerche in collaborazione con numerose Università italiane. Ed è proprio in questa direzione che va il futuro sviluppo dell’azienda, il cui controllo di gestione è affidato a Sara Garzitto: essere in grado di proporre sempre nuove alternative alle sostanze inquinanti, alla plastica e suoi derivati rispettando e riutilizzando ciò che la natura produce per soddisfare le esigenze di nuovi mercati e settori. 

La.So.Le Est SpA si distingue proprio per il suo impegno a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere un utilizzo oculato delle risorse naturali. Si pone l’obiettivo di massimizzare il recupero delle materie prime. Quelli che un tempo venivano considerati “scarti” vengono invece trasformati in prodotti ecologici di elevata qualità, ripensati per essere impiegati in numerose applicazioni industriali e non solo. Ne sono un esempio anche i trucioli di legno, una materia semplice, una risorsa spesso trascurata, importante per il settore della zootecnia.

Innovazione tecnologica per un futuro ecosostenibile

L’innovazione tecnologica è fondamentale per lo sviluppo industriale, ma essa deve seguire un tracciato inequivocabile verso la sostenibilità, verso la salvaguardia dell’ambiente.

La.So.Le. Est SpA è cresciuta

Ha sviluppato competitività internazionale e grande specializzazione: ma l’anima aziendale resta quella di un tempo, una dimensione di famiglia in cui impegno, passione e soddisfazioni appartengono a tutte le persone che lavorano insieme a lei.

In questo modo La.So.Le. Est SpA continua a crescere e a radicare la propria competitività rimanendo fedele al proprio DNA e ai valori trasmessi dai nonni ai nipoti e oltre: un’azienda di altri tempi, un’azienda di famiglia che da tre generazioni reinveste risorse al proprio interno in impianti, processi e personale in un’ottica di miglioramento continuo.

La.So.Le. Est lavora esclusivamente faggio (legno duro) e abete (legno tenero) proponendo una gamma varia e completa di farine la cui qualità è garantita e controllata dal laboratorio interno. Conceria e pellicceria, edilizia, chimica, materiali plastici, gomma, carta, detergenti: ogni settore industriale utilizza le farine di legno come ingrediente o componente per la lavorazione del prodotto. La.So.Le. Est SpA lavora fianco a fianco con i propri clienti per creare la miscela perfetta per ogni nuova esigenza di filiera.

Stessa attenzione e stessa qualità per i trucioli di legno di La.So.Le. Est che sono privi di sostanze tossiche, pesticidi, batteri, impurità e garantiscono un ottimo potere assorbente e il massimo benessere all’animale, in particolare per l’allevamento equino. Non solo: i trucioli si decompongono facilmente diventando prezioso concime organico in un perfetto circolo virtuoso di riutilizzo e smaltimento eco-compatibile. 

La.So.Le Est SpA non solo riduce l’impiego di risorse vergini, ma contribuisce anche a mitigare l’impatto ambientale. “Ripensare il legno” significa abbracciare un futuro più verde, più sostenibile, grazie a questo meraviglioso materiale naturale. Tuttavia non è che un tassello della transazione: la vera differenza è e sarà la consapevolezza che solo “Insieme”, con uno sforzo costante e collettivo, possiamo salvaguardare la vita della nostra Terra.

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